Il centro ha attivi gruppi terapeutici di lavoro su determinati condizioni psicopatologiche quali specifiche dipendenze, disturbi dell’umore, disturbi della personalità ect. e/o tematiche del ciclo di vita.
Si ha la possibilità di essere inseriti in ogni momento in gruppi terapeutici a tema, parallelamente a percorsi di psicoterapia individuale in corso o in un momento successivo di fine psicoterapia.
Finalità terapeutica: il gruppo permette un’amplificazione delle possibilità elaborative ed un potenziamento delle capacità di mentalizzazione del paziente rispetto alle dinamiche psicopatologiche di cui è portatore, e favorisce meglio anche il rispecchiamento, la condivisione intersoggettiva e i processi di empatia e decentramento emotivo-cognitivo.
Setting: la frequenza solitamente è di 2 volte al mese rigorosamente in presenza. Partecipanti max 15 persone.
Metodo: Psicoterapia di gruppo secondo il metodo della Psicoterapia Psicodinamica Integrata (PPI).
La metodologia della dinamica del gruppo, attività compresa allarga il campo intersoggettivo della Psicoterapia Psicodinamica Integrata (PPI) Individuale.
La dinamica è volta a permettere il passaggio dal terapeuta, come base sicura, al gruppo stesso come base sicura. Il terapeuta faciliterà questo processo di mentalizzazione, coinvolgendo la mentalità di gruppo verso obiettivi di lavoro (Bion 1952).
Il metodo del lavoro di gruppo nella PPI riflette i passaggi delle fasi dell’intervento individuale e lo psicoterapeuta che conduce il gruppo si muoverà tenendo conto delle realtà individuali nel contesto gruppale, in una serie di rimandi che vedono il focus su:
- gruppo compreso il conduttore nel suo insieme;
- singoli partecipanti, presi individualmente;
- interazione tra i partecipanti e il conduttore.
Strategie e tecniche della psicoterapia di gruppo secondo il metodo della Psicoterapia Psicodinamica Integrata (PPI):
- incoraggiare l’esperienza empatica in un campo multisoggettivo;
- confrontare il pensiero inconscio dell’individuo nel gruppo;
- confrontare e interpretare il pensiero onirico dell’individuo nel gruppo;
- confrontare il pensiero verbale dell’individuo nel gruppo;
- potenziare nel gruppo l’immagine corporea individuale;
- metallizzare l’esperienza di gruppo con la formazione dell’immagine mentale gruppale.