Il centro promuove valutazioni ed approfondimenti clinico diagnostici attraverso l’impiego di batteria di test ad hoc, composte da:
test di screening psicopatologico (SCL-90-R, MMPI-2-RF, PAI);
test di personalità proiettivi e non (MCMI-III, Rorschach, TAT, proiettivi grafici);
test di livello e neuropsicologici (WAIS.IV, Leiter-III, Bender ect.).
Importante nella fase iniziale della “presa in carico” della persona è fare una buona psicodiagnosi, ossia un fermo immagine quanto più realistico di ciò che stia accadendo a livello psicopatologico, personologico e di funzionamento di personalità, ma anche di tutti i fattori di protezione e di rischio bio-psico-sociali che contribuiranno alla definizione del quadro clinico e alla relativa prognosi nel tempo.Per far ciò oltre ai colloqui clinici di valutazione iniziale, è utile somministrare una batteria di test che vadano ad orientare e/o confermare il quadro psicopatologico e soprattutto la personologia ed il funzionamento di personalità che ne sta alla base.
Partendo dalle più recenti classificazioni della personalità e della psicopatologia psicodinamica, il centro propone un nuovo modello di valutazione psicodiagnostica clinica integrata. Lo Psychodiagnostic Multi-level System (PMS) (Caporale, Roberti, 2019) si presenta come un sistema qualitativo e quantitativo di analisi, organizzazione e sintesi dei dati ottenuti dai test costituito dall’integrazione di tre macro-livelli psicodiagnostici. Il livello 1 consente una diagnostica sintomatologica e sindromica, il livello 2 apre ad una valutazione sull’organizzazione personologica, infine il livello 3 permette una più profonda analisi del grado di sviluppo del funzionamento di personalità.